La casa automobilistica giapponese Nissan ha annunciato la chiusura del suo stabilimento principale in Giappone entro marzo 2028. La decisione fa parte di una ristrutturazione aziendale volta a superare le difficoltà finanziarie e tornare alla redditività.
"Nissan ha preso una decisione difficile ma necessaria. Non è stata facile, né per me né per l'azienda, ma credo che sia un passo fondamentale per superare le nostre attuali sfide e costruire un futuro sostenibile", ha dichiarato il presidente di Nissan, Ivan Espinosa.
Conferenza stampa d'urgenza convocata
L'azienda giapponese, terza casa automobilistica del paese asiatico, ha convocato d'urgenza una conferenza stampa. Durante l'incontro Espinosa ha spiegato altri dettagli del processo di ristrutturazione.
La casa automobilistica consoliderà la produzione dei modelli attuali e trasferirà le operazioni dal suo iconico stabilimento di Oppama. Lo stabilimento si trova nella prefettura di Kanagawa, a sud di Tokyo.
Trasferimento verso l'isola di Kyushu
Le operazioni verranno spostate allo stabilimento sull'isola meridionale di Kyushu a partire dall'anno fiscale 2028. L'anno fiscale inizierà il primo aprile di quell'anno, secondo quanto comunicato dall'azienda.
La decisione rappresenta un momento cruciale per Nissan nella sua strategia di rilancio finanziario. Il trasferimento della produzione segna la fine di un'era per lo storico stabilimento di Oppama.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
