Il nuovo tribunale argentino incaricato del processo sulla morte di Diego Maradona ha respinto la richiesta di ricusazione di due giudici avanzata dalla difesa di Leopoldo Luque. Il medico personale dell'ex Pibe de Oro, ora imputato, aveva chiesto la rimozione dei magistrati ritenendoli "non imparziali".
La corte ha bocciato l'istanza definendola un tentativo "meramente dilatorio basato su valutazioni personali, congetture e speculazioni prive di fondamento giuridico". I legali di Luque hanno annunciato che faranno appello contro questa decisione.
Primo processo annullato per scandalo
Il procedimento giudiziario aveva già subito una battuta d'arresto significativa alla fine di maggio. Il primo processo era stato dichiarato nullo dopo due mesi e mezzo di udienze durante le quali erano stati ascoltati più di 40 testimoni.
L'annullamento era scaturito da uno scandalo che aveva coinvolto uno dei tre giudici del collegio. Il magistrato aveva partecipato alla preparazione di un documento non autorizzato sul caso Maradona, compromettendo la sua imparzialità nel procedimento.
Sette professionisti sanitari sotto accusa
Sette operatori sanitari sono attualmente imputati per "omicidio commesso con negligenza" in relazione alla morte della leggenda del calcio argentino. Tra gli accusati figurano medici, psichiatri, psicologi e infermieri che avevano in cura Maradona negli ultimi giorni di vita.
L'accusa sostiene che cure carenti e inappropriate abbiano contribuito al decesso dell'ex campione. I professionisti sanitari rischiano condanne comprese tra gli otto e i 25 anni di carcere.
La morte di Maradona nel 2020
Diego Maradona è morto il 25 novembre 2020 all'età di 60 anni per un attacco cardiorespiratorio e un edema polmonare. Secondo l'accusa, l'ex stella del calcio argentino ha vissuto ore di agonia prima del decesso.
La morte è avvenuta in una residenza a Tigre, a nord di Buenos Aires, dove Maradona si stava riprendendo dopo aver subito un intervento neurochirurgico. Le circostanze del decesso hanno sollevato interrogativi sulle cure mediche ricevute dall'ex campione del mondo.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.