MSF denuncia: 30mila morti in mare per mancanza soccorsi

upday.com 3 godzin temu
Migranti vengono guidati dopo lo sbarco sull'isola italiana di Lampedusa in seguito al loro soccorso da imbarcazioni nel Mediterraneo (Immagine simbolica) (Photo by STEFANO RELLANDINI/AFP via Getty Images) Getty Images

La comunità di persone migranti sta organizzando un momento di preghiera e commemorazione per supportare una madre che ha perso la figlia durante una traversata del Mediterraneo. Come riporta La Stampa, la bambina di 6 anni originaria della Guinea è morta dopo la dichiarazione di morte cerebrale all'ospedale pediatrico di Palermo.

Secondo Medici Senza Frontiere, questa tragedia evidenzia «l'assurdità del fatto che le persone continuano a morire in mare per mancanza di operazioni di soccorso». L'organizzazione umanitaria denuncia come la carenza di interventi di soccorso provochi vittime evitabili.

Viaggio drammatico verso l'Italia

La bambina era arrivata a Lampedusa nella notte dell'8 agosto dopo un viaggio di cinque giorni senza cibo né acqua, come confermato dal Corriere della Sera. Il trasporto d'emergenza in elicottero da Lampedusa all'ospedale di Palermo non è riuscito a salvare la piccola vita.

La madre riceve attualmente supporto psicologico e mediazione culturale da MSF e Casa di Lucia per affrontare la perdita. La Stampa riporta che la famiglia ha rifiutato il consenso per la donazione degli organi durante la procedura di accertamento della morte cerebrale.

Il bilancio drammatico nel Mediterraneo

«Sono oltre 30 mila le persone morte in mare», denuncia Medici Senza Frontiere. L'organizzazione sottolinea come dietro queste cifre si nascondano drammi umani individuali che non possono essere ridotti a semplici statistiche.

«Sembrano numeri, ma noi ascoltiamo le singole storie indelebili di queste persone, come la mamma assistita in queste ore a Palermo», evidenzia MSF. L'organizzazione descrive «storie di sensi di impotenza indescrivibili e tristezza infinita per non essere riusciti a salvare i propri figli».

Altri lutti recenti

La Stampa segnala che 10 corpi aggiuntivi provenienti da un naufragio recente sono stati trasferiti in vari cimiteri provinciali. Questi nuovi decessi confermano la continua tragedia umanitaria che si consuma nel Mediterraneo centrale.

Fonti utilizzate: "AGI", "La Stampa", "Corriere della Sera"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

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