Il governo italiano ha compiuto oggi un passo decisivo verso la creazione del Codice Tributario nazionale. Si sono insediati i componenti del Consiglio Superiore dell'Economia e della Finanza, nominati dal Ministro per formare la Commissione dedicata all'elaborazione del nuovo codice.
L'annuncio è arrivato da Maurizio Leo, viceministro dell'Economia e delle Finanze. "Si tratta di un passo rilevante verso la realizzazione di un obiettivo atteso da sempre: dotare l'Italia di un Codice tributario, capace di garantire ordine normativo, chiarezza applicativa e maggiore certezza nel rapporto tra fisco e contribuente", ha dichiarato Leo.
Struttura del nuovo codice
Il Codice Tributario sarà diviso in due parti principali, come spiegato dal viceministro. La prima sezione sarà dedicata ai principi generali, includendo le norme dello statuto del contribuente, le dichiarazioni, l'accertamento dei tributi, le sanzioni, la riscossione e il contenzioso.
La seconda parte del codice riguarderà invece specificamente le imposte. I lavori della Commissione inizieranno immediatamente, con l'obiettivo di completare l'elaborazione entro i tempi stabiliti dalla delega governativa.
Composizione della commissione
Leo ha ringraziato i tre componenti della Commissione per il loro impegno. La professoressa Loredana Carpentieri, docente di diritto tributario presso l'Università Parthenope di Napoli, guiderà il lavoro accademico del gruppo.
Il Generale di Corpo d'Armata della Guardia di Finanza Carmine Lopez porterà l'esperienza operativa delle forze dell'ordine fiscali. Completa il trio il Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, consigliere Oberdan Forlenza, che garantirà la competenza giuridico-amministrativa.
Obiettivi del progetto
"Il lavoro che ci attende è importante, ma necessario per portare ordine e innovazione nel nostro sistema", ha concluso Leo. Il viceministro ha sottolineato che si tratta di "un passaggio fondamentale, sul quale stiamo procedendo con metodo, ascolto e visione".
L'obiettivo finale è rendere "davvero chiaro e snello il rapporto tra amministrazione finanziaria e contribuente". Il nuovo Codice Tributario rappresenta una riforma strutturale del sistema fiscale italiano, attesa da decenni dagli operatori del settore.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.