L'annuncio è arrivato attraverso i canali ufficiali della federazione: Fabio Cannavaro è il nuovo commissario tecnico dell'Uzbekistan e guiderà la nazionale asiatica al Mondiale 2026. Come riporta La Gazzetta dello Sport, per l'ex capitano azzurro si tratta di un ritorno da protagonista in un campionato del mondo a vent'anni esatti dalla magica notte di Berlino, quando alzò la coppa da capitano dell'Italia.
La federazione calcistica uzbeka ha ufficializzato l'accordo con una dichiarazione sui social: «Ha firmato un contratto con Fabio Cannavaro, campione del mondo 2006 e uno dei migliori difensori dell'era moderna». Per l'Uzbekistan si tratta del debutto assoluto in un Mondiale, un traguardo storico che il Pallone d'Oro 2006 dovrà accompagnare con la giusta preparazione.
Rivoluzione italiana in panchina
Cannavaro non arriverà da solo in Uzbekistan, secondo Tuttosport. L'ex difensore porterà con sé un intero staff tecnico italiano composto da Eugenio Albarella, Francesco Troise e Antonio Chimenti. Si tratta di una vera e propria rivoluzione italiana per la nazionale asiatica che punta a fare bella figura nel suo esordio mondiale.
Antonio Chimenti riveste un ruolo particolare nel nuovo progetto, come segnala Tuttosport. L'ex portiere, che fu riserva di Gianluigi Buffon alla Juventus, porterà la sua esperienza nel settore giovanile e nella preparazione dei portieri. Cannavaro avrà diversi mesi per studiare la rosa e mettere a punto la strategia tattica più adatta alle caratteristiche della squadra.
Verso il debutto mondiale
Il Mondiale 2026 negli Stati Uniti, Canada e Messico rappresenta un'opportunità unica per l'Uzbekistan di presentarsi sul palcoscenico più importante del calcio mondiale. La scelta di Cannavaro dimostra l'ambizione della federazione asiatica di affidarsi a un tecnico con esperienza internazionale e credenziali di altissimo livello nel calcio mondiale.
Fonti utilizzate: "La Gazzetta dello Sport", "Corriere dello Sport", "Tuttosport"
Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.